Come si realizzava un francobollo nel 1950/1960 II Parte, dopo il disegno…

Approvato il disegno di massima, il progetto deve essere realizzato con l’aiuto di altri artisti.

 La seconda fase era la realizzazione della matrice, realizzata (per i francobolli calcografici) a bulino o con acidi. Infatti si deve realizzare la matrice “master” che poi verrà replicata fino alla composizione del foglio che andrà in stampa.

L’incisore, con mano ferma e lente d’ingrandimento, inizia a tracciare il disegno sino ad arrivare al francobollo definitivo.

Nelle varie fasi di lavorazione vengono effettuate prove di stampa per verificare che ogni singolo elemento del progetto sia nitido e leggibile.

Nelle immagini possiamo vedere alcune prove di stampa in corso di completamento.

Il francobollo rappresentato venne poi realizzato nel 1974 con un doppio processo di stampa, la stampa calcografica in nero del disegno principale, e una stampa in offset policroma per dare colore all’emissione oltre a indicarne il valore nominale e lo Stato d’emissione.