A Raffaele Ciccarelli di Chiavari, appartenente all’Unione Filatelica Ligure, con la collezione dal titolo “La Regia Marina sul fronte occidentale”
E’ andato a Raffaele Ciccarelli di Chiavari, appartenente all’Unione Filatelica Ligure, con la collezione dal titolo “La Regia Marina sul fronte occidentale”, il decimo Trofeo di filatelia “Piero Neberti”, consegnato domenica 4, durante la cerimonia di premiazione degli espositori partecipanti alla 49esima edizione della tradizionale mostra filatelica-numismatica, allestita sabato 3 e domenica 4, nell’ex-caserma “Musso”.
Il premio, voluto dal Circolo Filatelico-Numismatico “G.B. Bodoni” e dall’Unione Regionale dei Circoli filatelici del Piemonte -Valle d’Aosta, con il patrocinio del Comune di Saluzzo, è stato istituito per ricordare la figura dell’ex-presidente del Circolo “Bodoni” e veterano della filatelia Italiana, scomparso nel 2006.
Il Trofeo è stato assegnato, quest’anno, alla collezione ritenuta più originale sul tema della Grande Guerra e della Resistenza, nella ricorrenza rispettivamente dei cento anni dall’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale e dei settant’anni dalla Liberazione.
La speciale Giuria composta da: Pierino Battisti, Bruno Bonanate, Ivano Faccio e Lorenzo Netto ha evidenziato che fra le 23 pregevoli collezioni esposte, la più originale fosse appunto quella di Ciccarelli.
A consegnare il Trofeo, consistente in un’artistica riproduzione su pietra del nostro imponente Monviso, realizzata appositamente dalla Italpietre srl di Barge, è stato il vicesindaco Franco Demaria, alla presenza del presidente dell’Unione Regionale dei Circoli filatelici del Piemonte -Valle d’Aosta, Ivano Faccio, nonché dal presidente del Circolo Filatelico-Numismatico “G.B. Bodoni”, Pierino Battisti.
In luogo di Ciccarelli, assente giustificato al momento della premiazione, il Trofeo è stato ritirato dal presidente dell’Unione Filatelica Ligure, Guido Giovannone.
Un riconoscimento è andato anche al presidente del Centro Italiano Filatelia Resistenza e storia contemporanea, Ignazio Lavagna, l’associazione che, insieme all’Unione Filatelica Ligure, contava un maggior numero di propri soci espositori alla rassegna saluzzese. A lui è stata consegnata, oltre al diploma di partecipazione, una copia del libro di Gianni Neberti e Patrizia Frusso “Quattro vite per un ideale”, curato da Paolo Fusta Editore, sulla storia della famiglia Frusso, pubblicazione recentemente risultata finalista al Premio letterario di Ostana “La Tua Montagna, Le Tue Emozioni”.
Sabato 3, nei locali dell’esposizione ha funzionato un ufficio postale distaccato, dotato di annullo speciale, raffigurante l’effigie del capitano Mario Musso, comandante la 21^ compagnia del Battaglione Alpini “Saluzzo” decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare per le gesta compiute sul fronte italo-austriaco a Paularo, in Carnia, nel 1915, dove perse la vita. Sono state edite due cartoline celebrative, in onore al capitano Musso. E’ stato pure dato alle stampe un numero unico contenente uno studio sulla figura del capitano Musso, firmato dal collezionista Davide Debernardi.
La manifestazione è stata inaugurata ufficialmente nel tardo pomeriggio di venerdì 2, alla presenza delle Autorità, dal sindaco, Mauro Calderoni.
Notizia tratta dal portale web http://www.targatocn.it/