Allineamento europoeo delle carte valori italiane

Anche l'Italia, come altri paesi europei, emetterà delle carte valori avendo come diciture il valore facciale espresso con un segno convenzionale, andando, di fatto, ad allinearsi con il trend continentale.

Di seguito il dettato riportato nella Gazzetta Ufficiale:


Gazzetta Ufficiale n°175/2015

È autorizzata l’emissione di carte-valori postali recanti una indicazione di valore facciale espressa non più in valuta nazionale, bensì con un segno convenzionale corrispondente al prezzo pro-tempore del servizio in vigore ai sensi della vigente normativa.

Limitatamente al servizio di posta prioritaria, sono autorizzati i seguenti segni convenzionali:

A = tariffa per l’interno del primo scaglione di peso, formato “piccolo standard”

Azona1 = tariffa per l’estero del primo scaglione di peso, formato normalizzato, zona 1

Azona2 = tariffa per l’estero del primo scaglione di peso, formato normalizzato, zona 2

Azona3 = tariffa per l’estero del primo scaglione di peso, formato normalizzato, zona 3.

Le carte-valori postali recanti, in luogo del valore facciale espresso in valuta nazionale, i segni convenzionali di cui al presente decreto sono vendute ai rispettivi prezzi corrispondenti alle tariffe vigenti di cui al comma precedente.

L’aggio previsto per i rivenditori è calcolato sui medesimi prezzi, applicati al momento dell’acquisto da parte dell’uffi cio postale designato.

Le carte-valori postali di cui al presente decreto hanno validità illimitata per l’accesso al servizio postale universale in ragione dell’importo corrispondente al prezzo del servizio vigente al momento della spedizione dell’invio. Nel caso di soppressione delle tariffe di cui al comma 2 del presente decreto, le carte-valori postali recanti i corrispondenti codici convenzionali conservano validità postale illimitata in ragione dell’ultimo importo vigente.
 


Notizia tratta dal portale web http://www.gazzettaufficiale.it/