Nuovi spazi culturali all’ex Polveriera ottocentesca costruita dagli italiani

E' stata inaugurata dal Comune di Rivoli stamattina, 26 ottobre, l’ex Polveriera a sud del paese. Dopo decenni di abbandono, l’acquisizione da parte dell’ente locale una decina di anni fa e un restauro conservativo durato un paio d’anni, l’edificio viene così riconsegnato alla comunità e all’intero comprensorio che sta tra l’entroterra gardesano e la Valdadige.

L’amministrazione Luchesa insieme alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio ha tagliato il nastro dell’edificio militare rimesso a nuovo. Costruito dagli italiani sul finire dell’Ottocento, e non dagli austriaci come si è creduto fino a qualche tempo fa, ora sarà adoperato come spazio culturale. Il Comune confida nelle associazioni e nei volontari affinché prenda vita e diventi centro di convegni, incontri, mostre, degustazioni e altro.

All’inaugurazione erano presenti non solo gli amministratori rivolesi attuali, dal sindaco Armando Luchesa al suo vice Luca Gandini e all’assessore Carmine Pandolfi fino ai singoli consiglieri di maggioranza, i loro colleghi di minoranza e alcuni ex amministratori che in passato si sono adoperati prima per l’acquisizione del bene e poi per il reperimento dei fondi necessari alla sua riqualifica. In prima fila c’erano anche la Sovrintendenza, rappresentata dal funzionario Andrea Schettino, la Provincia rappresentata da Serena Cubico, tecnici e progettisti che hanno seguito il restauro sotto il coordinamento dell’ingegner Remigio Lucchini di Brentino Belluno, maestranze della ditta Grandi F. di Verona che si è aggiudicata l’appalto (esperta in interventi su edifici vincolati e certificata per mettere le mani su beni monumentali), volontari della biblioteca comunale guidata dalla presidente Virginia Cristini, il circolo locale di Legambiente con il suo responsabile Raffaello Boni, l’associazione culturale Rivoli ’97 con il presidente Ulderico Ragno, la cooperativa sociale Panta Rei che per prima in novembre prenderà possesso delle nuove sale comunali per allestire una mostra fotografica molto speciale. Per la giornata inaugurale, infine, Poste Italiane ha emesso un annullo filatelico e una serie di cartoline illustrate da collezione (con l’ex Polveriera e anche il Forte, acquisito dal Comune di Rivoli tre mesi fa) che sono state presentate dal direttore provinciale di Poste Italiane, Andrea Fiorin.

Articolo di Camilla Madinelli



Notizia tratta dal portale web http://www.larena.it