Probabilmente la Fnp Cisl del Veneto ha organizzato, insieme al proprio Coordinamento donne e alla sezione di Belluno-Treviso del sindacato dei pensionati, l’ultima occasione pubblica dedicata a Tina Anselmi (nella foto), prima donna ad aver ricoperto la carica di ministro della Repubblica, scomparsa la notte tra lunedì e ieri all'età di 89 anni.
Il 29 luglio scorso, a Castelfranco Veneto, si è tenuto il convegno "Tina Anselmi, prima donna italiana ministro", proprio per celebrare i 40 anni esatti dalla sua nomina al dicastero del Lavoro: una giornata ricca di testimonianze dirette del suo impegno sindacale e politico, culminate con i racconti della sorella Maria, che hanno regalato un’immagine privata di Tina. Una giornata celebrata anche da una cartolina e da un annullo filatelico speciale delle Poste.
Proprio per questo, la morte ieri notte di Tina Anselmi ha colpito in modo particolare i pensionati Cisl: "È stata una donna prima in tutto – ricorda Luigi Bombieri, segretario generale Fnp Cisl Veneto -, partigiana, sindacalista ancor prima che politica. Lascia un grande vuoto, colmato però dal suo esempio, soprattutto nell’impegno sociale: non dimentichiamo che dobbiamo a lei la legge sulla maternità e il Servizio sanitario nazionale".
"Tina Anselmi non deve essere dimenticata – aggiunge Geltrude Tonon, del Coordinamento donne della Fnp Cisl Veneto -, perché è stata la persona che con il suo grande coraggio, capacità non comuni e impegno ha fatto prendere coscienza a tutte le donne del loro valore nella società, nel sindacato e nella politica. Partecipiamo al dolore della famiglia con un caloroso abbraccio e un sentito grazie".
(Fonte e foto: Fnp Veneto).
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