Repubblica di San Marino: Rivoluzione della Stampa 3D

È un trittico rivoluzionario quello confezionato dall’Ufficio Filatelico di San Marino per la prima emissione del 2015. Dieci, ottanta centesimi, e due euro e quindici. Innovazione, tecnologie emergenti, internazionalità. Sono queste le caratteristiche delle vignette disegnate dall’illustratore americano Andy Rementer. Un autore, alla sua prima prova filatelica, che ha iniziato a farsi conoscere al grande pubblico attraverso una sagace rubrica illustrata, “Techno Tuesday” su tic e idiosincrasie del mondo tecnologico. Ebbene, ora a beneficiare del suo tratto originale e visionario, proprio il “dentello gommato” del Titano. E non poteva esserci esordio migliore di quello teso ad illustrare, la rivoluzione della stampante 3D. Una tecnologia avanzatissima che permette di creare oggetti tridimensionali, in plastica o altri materiali, partendo da un modello in tre dimensioni realizzato al computer. Come in un fumetto, ci troviamo così al cospetto di una narrazione che Rementer sintetizza in tre scene “virtuali”, che sembrano precorrere i tempi. Nelle prime due (francobolli da 0,10 e 0,80 centesimi) la riproduzione di oggetti sempre più complessi ed elaborati, e nella terza (francobollo da 2 euro e 15 centesimi) una provocazione borderline, con il “duplicato” di un essere vivente. Una suggestione tra sogno e utopia, che tra qualche anno entrerà nei dibattiti intellettuali.