I FALSI PER POSTA USATI IN ITALIA FINO AL 1863 di Antonello Cerruti

I francobolli falsi sono stati da sempre un argomento che ha suscitato grande interesse tra gli appassionati collezionisti.

Nella storia della filatelia vi sono stati dei casi eclatanti in cui il valore dei valori postali contraffatti ha superato nettamente quello di quelli realmente stampati dal Poligrafico (allora Tipografie), come accaduto per il Regno di Napoli.

In tale contesto un posto di grande rilievo sta occupando una delle ultime fatiche di Antonello Cerruti, con una pubblicazione che esamina - analiticamente - i falsi usati per posta in Italia dagli Antichi Stati fino al 1863.

Entrando nel dettaglio, sono state sviscerate le differenze che hanno permesso di riconoscere, in modo inequivocabile, i falsi del Lombardo Veneto, del Regno di Napoli, delle Province Napoletane fino ad arrivare al Pontificio e chiudere la trattazione con il Regno d'Italia.

Il metodo di stampa prescelto dall'autore è stato quello dei fogli mobili a plastificazione rigida; grazie a questa felice trovata è possibile consultare comodamente il singolo francobollo e facilitarne la classificazione all'interno della propria collezione.

Per informazioni sul compendio ci si può rivolgere direttamente all'autore, nella persona di Antonello Cerruti al seguente indirizzo email: acerruti@katamail.com

 

Notizia tratta dal notiziario mensile "Il Francobollo Incatenato" nr. 246 del CIFO: Collezionisti Italiani dei Francobolli Ordinari