64° Carnevale Massafrese. Sfilano gruppi allegorici, gruppi in maschera alunni delle scuole… A luglio sfilata dei mastodontici carri. Atteso l’annullo filatelico

N.B.) Ormai giunto alla sua 64^ edizione, il carnevale massafrese è un evento imperdibile non solo per i massafresi, ma anche per i visitatori che, ogni anno, affollano le vie cittadine durante le sfilate dei mastodontici carri allegorici, realizzati in cartapesta, e dei numerosi gruppi mascherati. E’ un tripudio di luci, colori e suoni che coinvolge in maniera attiva lo spettatore in un’atmosfera allegra e spensierata. La manifestazione, cresciuta nel tempo a livello qualitativo e organizzativo, affonda le proprie radici in una tradizione antica, di cui si ha memoria già nel XIX secolo: allora lo spirito carnascialesco si manifestava, soprattutto, nei festini che si tenevano di domenica e di giovedì e raggiungevano il proprio apice di divertimento il “giovedì dei pazzi”. Tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900, durante il Carnevale, le famiglie nobili massafresi organizzavano festini e feste danzanti: qui si combinavano i matrimoni, si ordivano intrighi e tresche, e scoppiavano gli scandali. Nel 1950, nacque l’idea di festeggiare pubblicamente il Carnevale e, due anni dopo, si ebbe la prima manifestazione con carri allegorici in cartapesta e, maschere isolate e gruppi. Da allora, l’abile maestria dei cartapestai si concretizza nello splendore dei carri allegorici alti sino a 22 metri, ricchi di colore, movimento, creatività e cura dei dettagli. Quindi, la ricchezza culturale di Massafra, Tebaide d’Italia, non è legata solo alla presenza di numerosi e pregevoli beni artistici ed architettonici presenti sul territorio, ma anche alle tradizioni folkloristiche che sono ancora vive e vissute con vero entusiasmo dagli abitanti della cittadina jonica. Il carnevale a Massafra è una di quelle manifestazioni che ancora riesce a mettere d’accordo grandi e piccoli, nonni e nipoti uniti dalla stessa passione, tutti mossi dall’amore di veder realizzato il frutto di mesi di lavoro. Pertanto la promozione turistica del Carnevale massafrese è un elemento importante che l’Amministrazione Comunale sostiene con grande energia per l’esigenza di destagionalizzare l’affluenza turistica attraverso la cultura, enogastronomia e artigianato artistico. Tre elementi che legano turismo e sviluppo economico passando per il commercio. Infatti Handmade a Massafra significa personalità, particolarità, unicità, intesa come la diversità che ogni oggetto porta con se proprio perché realizzato a mano. Ogni maschera, ogni “pupo” è portavoce di un’emozione, dell’espressione di chi lo ha realizzato. Promuovere il carnevale significa guardare il mondo dell’artigianato locale come una risorsa, dedicando politiche di sviluppo che potrebbero trasformarsi in reali opportunità di sbocchi di mercato che occupazionale. La lavorazione della cartapesta rappresenta per Massafra uno strumento per una politica di marketing territoriale più forte volta ad individuare nuove strategie di sviluppo, valorizzazione e promozione del territorio. Il carnevale è una manifestazione che ormai si è validamente inserita nelle calendario delle manifestazioni regionali e interregionali: migliaia e migliaia di visitatori giungono per ammirare il nostro carnevale, così brioso, così atteso, allegro, vivo dove grandi protagonisti sono carri allegorici di ottimo gusto e fine fattura, gruppi mascherati curati, maschere singole scelte nel repertorio classico e in quello moderno con vena e spirito. Priva dei “giganti in cartapesta” che hanno contraddistinto tutte le altre edizioni e che quest’anno faranno la loro uscita a luglio, per un’innovativa versione estiva della manifestazione, la kermesse carnevalesca 2017 prenderà il via il 23 febbraio con il tradizionale Giovedì dei Pazzi. Sarà festa con un variegato programma che interesserà grandi e piccini. Alle 17:00, in Piazza Garibaldi, l’Associazione “Radici Mediterranee” propone per i più piccoli Cartapestando, con Baby Dance, Pentolaccia, Truccabimbi e Big Balloon Show. Alle 19:30, esibizione dei bravissimi alunni della Scuola Media “Manzoni” con l’ormai famosa Orchestra Musicale Giovanile. Dalle 20:00 in corso Italia, spettacolo musicale-acrobatico itinerante con i “Pachamama”. Sempre alle 20:00, partenza della coloratissima “Corsa dei Pagghiusi”, una passeggiata in maschera organizzata dall’Associazione “Team Pianeta Sport”, con partenza da Piazza Blasi e percorso che proseguirà su Viale Marconi, Via Crispiano, Corso Roma, Piazza Vittorio Emanuele, Corso Italia ed arrivo in Piazza Garibaldi, dove la festa avrà il suo culmine con il Gran Ballo in Maschera ed ospiti a cura di Multiradio. Domenica 26 febbraio, dalle ore 9-00 alle ore 13.00 in pizza Vittorio Emanuele funzionerà coordinato dal sempre attivissimo Circolo Filatelico “A. Rospo” un Ufficio Postale temporaneo che apporrà il bozzetto dell’annullo filatelico del 64° Carnevale Massafra, creato da Giulio Mingolla, su ben 4 cartoline filateliche (le troveremo anche sul magnifico folder cdeato da Francesco Maria Rospo, vice presidente del Circolo filatelico) che porteranno il Carnevale Massafrese in tutto il mondo. Dalle ore 10:00 alle 13:00, festa dei bambini con lo Junior Carnival organizzato dal’Associazione “Giochi in Corso” su Piazza Vittorio Emanuele e Corso Roma, con Clown e Mascotte pronti per divertire e farsi fotografare. Tutte le date del programma saranno allietate da un allegro TreninoMusicale Carnevalesco, che percorrerà le vie della città. Nel pomeriggio, alle ore 16:00, da Viale Magna Grecia il via alle sfilate degli Istituti Scolastici, dei Gruppi Mascherati e dei Gruppi Allegorici, percorrendo Corso Roma con arrivo in Piazza Vittorio Emanuele, dove alle ore 22:00 si esibirà il simpaticissimo e sempre coinvolgente Uccio De Santis. Domenica 26 febbraio e Martedì 28 Febbraio 2017 Massafra tra sacro e profano: ITINERARIO “CHIACCHIERE E VINO”

IAT Piazza Garibaldi – ORE 10.30. Tour nel centro abitato per ammirare le chiese e le meravigliose icone bizantine: San Leonardo, Candelora e Sant’Antonio Abate, passeggiata nel centro storico per ammirare strettoie e vicinanze e tipiche “case grotta”. Passeggiata archeologica nel villaggio rupestre di Santa Marina nel cuore della gravina di San Marco. Pomeriggio libero dedicato alla visione della sfilata dei gruppi allegorici, maschere di carattere, scuole in maschera.  I visitatori saranno forniti di coriandoli. Durante il tour degustazione delle “chiacchiere”, dolci tipici della tradizione carnescialesca accompagnati da un ottimo vino locale. Ticket comunale € 8,00 p.p. Per info e prenotazioni contattare l’ufficio IAT  099.8804695 / 3385659601. Martedì 28 febbraio serata conclusiva del Carnevale, con la seconda sfilata degli Istituti Scolastici, dei Gruppi Mascherati e dei Gruppi Allegorici, con partenza alle ore 16:00 da Viale Magna Grecia ed arrivo in Piazza Vittorio Emanuele. Nella foto il manifesto del 64° Carnevale e il bozzetto dell’annullo filatelico.


Notizia tratta dal portale web http://www.politicamentecorretto.com